MILANO, 20 aprile 2010 - Nella strepitosa serata dell'Inter
c'è una nota stonata: al termine della sfida coi campioni del mondo del
Barcellona, vinta 3-1 nell'andata delle semifinali di Champions League,
Mario Balotelli è uscito dal campo gettando a terra la maglia e
imprecando, visibilmente contrariato. A scatenare la rabbia di Mario è
stato il comportamento di alcuni tifosi presenti sugli spalti di San
Siro, che l'hanno fischiato dopo un errore nel finale di match.
Balotelli era entrato nell'ultimo quarto d'ora al posto di Milito,
colpito dai crampi. L'incomprensione con il pubblico nerazzurro è nata
in occasione di un contropiede mal gestito da Mario: il ragazzo,
sentendo i mugugnio provenire dalle tribune non ha gradito. E ha perso
la testa, insultando i tifosi (il labiale è chiaro quanto irriferibile)
durante e dopo la partita.
il rimprovero di zanetti —
Capitan Zanetti ha così commentato l'espisodio, ai microfoni di Sky:
"Mario deve pensare a fare in campo quello che sa fare, non può
permettersi comportamenti di questo genere. Deve essere intelligente e
capire che i tifosi, in una partita del genere, possono essere nervosi".