MADRID, 21 aprile 2010 - La batosta subita ieri sera dal
Barça a San Siro, prima sconfitta dell’era Guardiola con più di un gol
di scarto dopo 114 partite, sui giornali catalani prende la forma
distorta del fischietto dell’arbitro portoghese. “Rapina” è il titolo
della prima pagina del
Mundo Deportivo,
“Furto all’italiana” quello di
Sport.
Sono i due quotidiani sportivi di Barcellona. Sui politici della città i
titoli in prima sono diversi: “Capitombolo a Milano” scrive il
Periodico, “La Champions si complica”
la
Vanguardia. E all’interno
l’analisi prosegue sulla stessa linea: pessima serata del Barça e del
Pep, il Barça messo a nudo, gli errori dell’arbitro, Mourinho che
‘calienta’ il ritorno: “Bisognerà sudare sangue” dice la
Vanguardia.
MOURINHO A MADRID —
E a Madrid? Nella capitale la partita veste altri panni. Quelli di José
Mourinho, il condottiero eletto, desiderato, sognato per riportare il
Real ai fasti europei. “Mou più vicino al Bernabeu” è il gioco di parole
scelto da
Marca: la finale
della Champions è in programma il 22 maggio nello stadio madrileno ma il
titolo guarda più lontano, alla prossima stagione. “Assalto per
Mourinho” la risposta di
As.
“Settanta minuti di lezione tattica del portoghese a Guardiola. Ha
annullato Xavi e Messi. Prestazione superba di Sneijder, Julio Cesar,
Zanetti e dell’ex Barça Thiago Motta” sono i punti chiave evidenziati da
Marca, che poi apprezza la
‘scaldata’ di Mou alla gara di ritorno: “Nei corridoi ho visto
atteggiamenti impropri di un campione… Un assaggio di ciò che ci aspetta
la prossima settimana”. La gara trova uno spazio, seppur limitato,
anche sulle prime pagine del
Mundo e
del
Pais: “L’Inter allontana
il Barça dal Bernabeu” e “Il Barça buca con l’Inter e vede traballare
la finale del Bernabeu”.
Pep Guardiola spazientito: ce l'ha con Benquerenca? Ap
RAPINA —
Ma torniamo a Barcellona, dove non brillano per fantasia dialettica.
Sul
Mundo Deportivo il titolone
a pagina 2 e 3 riprende la parola usata in prima: “Rapina alla
portoghese”. “Il campione cade a San Siro vittima di un’Inter senza
complessi e di un arbitraggio indegno della Champions. Il 3-1 di Diego
Milito era irregolare e c’erano due rigori evidenti su Piqué e Alves”.
Altro titolo: “Olegario, il fedele amico di ‘Mou’”. Poi si guarda
avanti, pensando alla rimonta nel Camp Nou ricordando i 3-1 subiti
all’andata contro la Dinamo Kiev nel 1994 e con il Chelsea (di Vialli)
nel 2000 e rovesciati nel ritorno. In altre 3 occasioni però il Barça
dopo un 3-1 è uscito di scena, mentre l’Inter è passata 4 volte su 5
dopo aver chiuso l’andata con lo stesso risultato.
FURTO —
La fantasia, si diceva. Anche a pagina 3 di
Sport viene ribadito il titolo della prima, con
un’aggiunta: “Furto all’italiana di un conoscente di Mourinho”. E poi
ancora: “L’arbitro è stato più nemico dell’Inter”. E infine: “Rapina a
San Siro”, il titolo della prima del
Mundo
Deportivo riappare a pagina 6 di
Sport. Sempre in tema di temi che ritornano, curioso il
fatto che Guardiola ricorra a una frase passata alla storia del
madridista Juanito: “90 minuti nel Bernabeu sono molto lunghi”, per
lanciare la volata del ritorno: “Una partita al Camp Nou è molto lunga.
Questa lo sarà ancora di più”. La frase del Pep trova spazio e più o
meno ovunque. Fa breccia anche la lucidità di Mourinho: “Xavi è venuto
da me a lamentarsi dell’arbitro: gli ho ricordato l’arbitraggio del
Chelsea-Barça dell’anno passato”. La chiusura è univoca: “Siamo sicuri
di rimontare” dicono in coro Laporta, Pedro, Busquets e Piqué.
LE PAGELLE —
Interessante la lettura di voti e aggettivi delle pagelle date dai
giornali catalani ai propri beniamini. Ibrahimovic in picchiata:
“Inedito” lo definisce
MD,
“Sterile” per
Sport (voto 5),
“Inoperoso” per il
Periodico (4),
“Nullo” per la
Vanguardia, che
gli assegna un clamoroso 1 con il
Pais
che gli dedica un titolo: “Ibra si perde a San Siro”. Bastonate
anche per Dani Alves: “Scordato”, nel senso musicale del termine, è
l’aggettivo di
MD,
“Sconosciuto” (4) quello di
Sport,
“Pessimo” (4) per il
Periodico,
“Stordito” (3) per la
Vanguardia.
E Messi? Nello stesso ordine usato sinora viene descritto così:
“Triste”, “Impotente”, “Diluito”, “Annullato”, con due 5 e un 4 della
sferzante
Vanguardia. Tra i
catalani si salva all’unanimità solo Pedro, con sufficienze per Maxwell,
Piqué (ma non per tutti) e Valdes. La migliore testimonianza di una
pessima serata per i blaugrana. Che intanto sono già rientrati a
Barcellona. Non in pullman, ma in aereo. Sabato c’è lo Xerez, mercoledì
prossimo l’Inter.