E' un inizio di giugno bollente per la
Juve sul fronte mercato, con Marotta in viaggio continuo. Due le destinazioni: la Germania e Udine. Nel primo caso il dg bianconero sta cercando di piazzare
Diego per fare cassa. Al Bayern piace e tra le contropartite c'è Schweinsteiger. Sulla lista dei cedibili in Bundesliga anche Amauri, Salihamidzic e Camoranesi. Quanto al Friuli, sono ore decisive per
Simone Pepe: operazione da una decina di milioni.
Il centrocampista esterno avrà un contratto di quattro anni e vestirà la maglia dei bianconeri di Torino grazie ai soldi incassati dalle cessioni di Molinaro allo Stoccarda (4 milioni) e di Tiago all'Atletico Madrid (6 milioni). Ma gli affari con l'Udinese non finiscono qui. La Juve, infatti, vuole riscattare anche
Antonio Candreva, ma non ai 7 milioni richiesti, e soprattutto punta a
Marco Motta per la fascia destra dopo aver detto definitivamente addio a Caceres, visto che il Barcellona chiede 11 milioni. In questi due casi entrano in gioco le contropartite tecniche: da Lanzafame a De Ceglie, passando per il giovane e promettente Immobile.
Tornando in Germania, il campionato tedesco guarda con interesse a diversi elementi della Juve, a partire, come detto, da
Diego. Per il brasiliano sarebbe un ritorno e il Bayern, che già lo voleva, è in cima alla lista dei pretendenti. In cambio potrebbe arrivare
Schweinsteiger, visto che gli altri pezzi pregiati dei bavaresi (Robben e Ribery) sono intoccabili. E allora ecco che entra in scena il Wolfsburg con Dzeko. Il bosniaco (visionato da Paratici nell'amichevole con la Germania) vuole andarsene e la Juve è destinazione gradita.