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Per Pirlo c'è fiducia". Il presidente della Federcalcio
Abete è ottimista intorno al recupero del centrocampista azzurro, alle prese con un infortunio al polpaccio. "
Pirlo tante volte ha fatto la differenza - ha proseguito -
E' determinato a giocare questo mondiale e vediamo strada facendo quali saranno le sue condizioni". Sulla polemica intorno a
Marchisio e all'inno: "
Il caso non esiste. Il ragazzo ha chiarito e mi fermerei qui".
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Caso inesistente".
Abete non vuole spendere altre parole per la polemica che ha coinvolto
Marchisio, accusato di aver storpiato l'inno, inserendo un 'Roma ladrona' nel testo. "
E' un video poco decifrabile, ma fare un processo alle intenzione mi sembra esagerato - ha proseguito a Radio Anch'io Sport -
Le dichiarazioni fatte da Marchisio sono chiare e mi fermerei qui". L'
affaire Marchisio segue quello
De Rossi: "
Tra Marchisio e De Rossi è diverso. De Rossi nella stessa giornata si è scusato e immediatamente giustificato. La situazione di Marchisio mi sembra inesistente, le polemiche nel calcio sono fondamentali ma diamogli il giusto peso".
Poi Abete risponde al ministro
Calderoli sull'argomento ingaggi nel calcio: "
E' un dibattito più politico che di politica sportiva - ha detto -
Le risorse per i giocatori verranno da ricavi connessi al Mondiale. Mel bilancio della federazione c'è un capitolo dedicato a costi e ricavi di Mondiali ed Europei e in queste sezioni siamo in attivo".
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C'e' molta attenzione sul versante fiscale - ha concluso - Se
la Federazione determina un premio a un giocatore, è un reddito a 360 gradi e determina la tassazione. Sul versante fiscale dobbiamo dire che avere dei giocatori che guadagnano bene vuol dire anche avere la certezza di introiti per lo stato".