SESTRIERE (Torino), 2 giugno 2010 - "Uno dei due test sarà
determinante per chiarirsi le idee: è sarà quello di domani contro il
Messico". Marcello Lippi ha fatto le sue scelte per i 23 da portare al
Mondiale, ora ha due amichevoli per capire a che punto sia la
preparazione fisica e la costruzione della nuova squadra. Il Messico,
avversario domani a Bruxelles, si avvicina per caratteristiche di gioco
al Paraguay, primo ostacolo in Sudafrica, il prossimo 14 giugno. Per
questo, dopo l'allenamento di questo pomeriggio (stamani gli azzurri
hanno riposato), il c.t. azzurro scioglierà l'altra riserva, sulla
formazione, ma la strada è tracciata. "Proveremo l'assetto più volte
testato in questi giorni, con qualche variante negli uomini", ha detto
Lippi, alludendo al 4-2-3-1 sul quale ha lavorato in questi giorni, e
alle assenze di Camoranesi e Chiellini.
COSSU IL 24° — "In Sudafrica potrei
portare anche un ventiquattresimo giocatore, nei prossimi giorni
vedremo l'evoluzione di Camoranesi. Potrebbe essere, per lo meno fino
alla prima partita". Si ripete, dunque, quanto successe in Germania con
Bonera. "Cossu il ventiquattresimo? Potrebbe essere" ha poi dichiarato
Lippi, considerando le attuali non perfette condizioni di Mauro German
Camoranesi.
Fabio Quagliarella, promosso per il Sudafrica. Ansa
GIOVANI E DUTTILITA' — Sui criteri che
hanno portato Marcello Lippi a scegliere i 23 per il Mondiale, il c.t.
è stato chiaro: La duttilità è stato il criterio fondamentale, le
scelte sono state tutte fatte in funzione dell'adattabilità a diverse
posizioni in campo. Le esclusioni sono state tutte particolarmente
difficili. Per Giuseppe Rossi vale forse un po' di più perché da più a
lungo era con noi". Il c.t. azzurro ha poi parlato del mix di giovani e
vecchi "Tutti dicevano, e lo sento ancora oggi, che sono troppo
riconoscente con i campioni: invece ho cambiato la squadra al 50 per
cento. Non potevo lasciarne a casa 23 solo perché erano a Berlino nel
2006. Qui ci sono anche tanti giocatori giovani e abbastanza esperti.
Sono il futuro della Nazionale, ma devono essere anche il presente".
Lippi ha infine confermato che i cinque esclusi rimarranno con la
Nazionale fino alla seconda amichevole, con la Svizzera a Ginevra.
GIOIA QUAGLIARELLA — Fabio
Quagliarella è entrato nei 23 del Mondiale a sorpresa. Per tutti, ma
non per l'interessato. "Mi è capitato spesso nella mia carriera, quando
mi danno per morto riemergo sempre - ha detto l'attaccante del Napoli e
della Nazionale - forse è proprio questa la mia forza. Ho avuto tanti
momenti difficili in carriera, alla fine gli allenatori mi hanno sempre
dato fiducia e io li ho ripagati». Felicissimo per la scelta di Lippi,
Quagliarella ha confessato di non aver mai avuto troppa paura.
"Avvertivo la fiducia di Lippi, ed eravamo tutti sulle spine. Mi
giocavo una grande occasione, e ho coronato il mio sogno. Dispiace per
i cinque compagni che restano".
Gasport